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6.13 Come mai le riprese TV di Apollo 11 furono a colori nello spazio ma non sulla Luna?

IN BREVE: Perché il modulo di comando di Apollo 11 aveva una telecamera, un impianto di trasmissione e un’antenna che potevano far arrivare a terra un buon segnale a colori, mentre quelli del modulo lunare erano molto meno potenti e quindi non potevano captare e trasmettere un segnale a colori. Le missioni successive usarono attrezzature man mano più sofisticate.


IN DETTAGLIO: Può in effetti sembrare sospetto che la missione Apollo 11 abbia trasmesso immagini televisive in diretta a colori sia durante il viaggio (Figura 6.13-1) sia mentre era in orbita intorno alla Luna ma sia passata al bianco e nero per le riprese televisive della storica escursione lunare.


Figura 6.13-1. Buzz Aldrin nel Modulo Lunare, durante il viaggio verso la Luna dell’Apollo 11, in un fotogramma delle riprese TV a colori trasmesse usando la telecamera a colori e gli impianti di trasmissione del Modulo di Comando. Dettaglio dell’immagine S69-39532.


Bart Sibrel, nel suo video A Funny Thing Happened on the Way to the Moon, nota questa discrepanza e insinua che le immagini monocromatiche e meno nitide dell’escursione sulla Luna servirono a celare gli effetti speciali utilizzati per la messinscena.

La vera ragione è che le trasmissioni a colori furono realizzate utilizzando la telecamera e gli impianti di trasmissione installati a bordo del Modulo di Comando, che rispetto al Modulo Lunare aveva a disposizione una telecamera più sofisticata (ma incapace di sopportare gli sbalzi termici di un’escursione lunare) ed era dotato di un’antenna di trasmissione assai più grande.

Il Modulo di Comando era alimentato con celle a combustibile, mentre il Modulo Lunare aveva soltanto batterie non ricaricabili. Questo permetteva al modulo di comando di usare più potenza per generare il segnale televisivo trasmesso.

Inoltre gli impianti di trasmissione del Modulo Lunare di Apollo 11 non avevano la larghezza di banda sufficiente per inviare un segnale a colori; quelli del Modulo di Comando sì.

Non sarebbe stato possibile usare il Modulo di Comando come ripetitore più potente, perché il veicolo orbitava intorno alla Luna ogni due ore circa e quindi spesso non era a portata del Modulo Lunare o della Terra o di entrambi.

Le missioni successive usarono moduli lunari equipaggiati con telecamere più sofisticate e compatte e con maggiori riserve di energia e impiegarono una grande antenna parabolica apribile, che consentì di trasmettere dalla Luna un segnale sufficientemente potente da poter trasportare immagini a colori.

Anche Apollo 11 disponeva di quest’antenna (Figura 6.13-2), ma la sua installazione richiedeva venti preziosi minuti delle due ore circa a disposizione per l’escursione sulla superficie lunare, per cui dopo aver visto che le immagini dalla Luna erano comunque accettabili anche senza quest’antenna la NASA decise di non usarla per questa prima missione.

Figura 6.13-2. Un astronauta (probabilmente Armstrong o Aldrin) si addestra ad installare la grande antenna parabolica lunare dopo averla aperta. Foto AP11-S69-31179.