IN DETTAGLIO: Un video in bianco e nero, pubblicato dal giornale britannico Daily Star nel 2018, viene presentato come una “scena tagliata del reparto montatori della compagnia cinematografica statale del Texas, etichettato fra il 1966 e il 1972” e sarebbe stato “trovato in una scatola da scarpe nel 2017”. Mostrerebbe, stando al giornale, “troupe cinematografiche che preparano cineprese su una superficie che sembra identica a quella bianca della Luna”.
Ma l’esame del video rivela, perlomeno a chi conosce la storia del cinema di fantascienza, il trucco banale usato per fabbricare il video: gli spezzoni che mostrano il presunto set lunare provengono dalla realizzazione del film Capricorn One del 1978, nel quale viene simulata una missione umana su Marte.
Le figure seguenti mettono a confronto le immagini di Capricorn One con quelle del video proposto dal Daily Star. Il confronto rivela che gli spezzoni sono in bianco e nero per non far vedere il colore rossiccio, anziché grigio, del suolo.
Inoltre non avrebbe senso il fondale chiaro dietro il Modulo Lunare: se fosse davvero il set di una finta missione sulla Luna, il fondale che simula il cielo dovrebbe essere nero.
Figura 6.15-1. Un fotogramma del video complottista mostra luci di scena, un fondale chiaro e due persone vestite di bianco accanto alla parte inferiore del Modulo Lunare.
Figura 6.15-2. Un altro fotogramma del video mostra due persone vestite di bianco, una persona vestita di nero, la parte inferiore di un Modulo Lunare e un simulacro del Modulo di Comando Apollo.
Figura 6.15-3. Un fotogramma tratto dal film Capricorn One (a 19:21) mostra le stesse luci, le stesse persone vestite di bianco accompagnate da una persona vestita di nero, lo stesso fondale chiaro e lo stesso simulacro del Modulo di Comando. Le due immagini del video del Daily Star mostrate sopra sono rovesciate rispetto a questo fotogramma.
Figura 6.15-4. Un’altra immagine dal video presentato dal Daily Star.
Figura 6.15-5. Un fotogramma tratto da Capricorn One mostra che la figura precedente è semplicemente una versione in bianco e nero, parziale e sgranata di questa scena del film. Anche le luci sul set corrispondono perfettamente.