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16.2.8 Apollo 7 (AS-205)


Figura 16.2.8-1. Da sinistra, Donn Eisele, Wally Schirra e Walt Cunningham, a bordo della portaerei USS Essex, appena tornati dalla loro missione. Foto KSC-68PC-211, WallySchirra.com.


Equipaggio: Wally Schirra (CDR), Walter Cunningham (LMP), Donn Eisele (CMP).

Vettore: Saturn IB.

LM: assente.

Orbita lunare: non prevista.

Nomi di CM e LM: non assegnati (CM presente, LM assente).

Data d’inizio e fine: 11-22/10/1968.

Data e ora di allunaggio: non previsto.

Luogo di allunaggio: non previsto.

Numero di escursioni lunari: nessuna prevista.

Durata della missione: 10 giorni, 20 ore e 9 minuti.

Durata della permanenza sulla Luna: non prevista.

Foto scattate: 532. Furono effettuate anche trasmissioni TV in diretta.

Quantità di rocce raccolte: raccolta non prevista.

Uso del Rover: non previsto.

Note: Questo fu il primo volo della capsula Apollo con un equipaggio, 21 mesi dopo il disastro dell’Apollo 1, e ne collaudò tutti i sistemi in orbita terrestre. Fu effettuato un rendez-vous orbitale usando come bersaglio lo stadio S-IVB, senza però effettuare un vero e proprio aggancio, e fu trasmessa la prima diretta televisiva statunitense dallo spazio.

Gli astronauti furono colpiti da un raffreddore, particolarmente fastidioso in condizioni d’assenza di peso, che sfociò in una sorta di ribellione contro gli ordini del Controllo Missione, in particolare sulla questione dell’indossare casco e guanti durante il rientro. Gli astronauti temevano di non potersi liberare naso e gola dal muco accumulato in testa, che sarebbe sceso di colpo per la decelerazione; il Controllo Missione temeva che una depressurizzazione imprevista della cabina li avrebbe soffocati se non avessero indossato casco e guanti. Prevalse il volere degli astronauti e il rientro fu effettuato senza queste protezioni.

Apollo 7 fu la prima missione statunitense a usare un’atmosfera mista (65% ossigeno, 35% azoto) invece di ossigeno puro.